Strangola preti trentini
Strangolapreti trentini agli spinaci
Gli strangolapreti trentini sono in pratica dei gnocchi di pane, la preparazione ricorda molto quella dei canederli mentre il nome ci richiama alla mente gli strozzapreti romagnoli: insomma, due piatti diversi accomunati da un unico pensiero- dei mariti- verso i preti, ai quali le mogli preparavano questi piatti succulenti... che gli andasse per traverso e si strangolassero- o strozzassero-!!!
Gli gnocchi di pane, come i canederli, sono molto utili per riciclare il pane avanzato, sono veloci e davvero molto buoni!! I classici sono quelli con gli spinaci, e questo è proprio il periodo giusto, visto che si trovano freschi, ma sono super squisiti anche fatti in altri modi - come ad esempio con radicchio e pancetta.
A voi gli ingredienti per 4 commensali:
300 gr di pane raffermo
2 uova
Spinaci, circa 300 gr se freschi o 500 se surgelati;
latte tiepido q.b (circa 200 ml, ma dipende dal pane);
parmigiano;
2 cucchiai rasi di farina
burro
salvia
Preparazione degli strangolapreti trentini agli spinaci
Io ho usato gli spinaci freschi, che sono una meraviglia; lavateli e spuntate le foglie con una forbice. In una padella antiaderente sciogliete un po' di burro, unite gli spinaci, dell'acqua calda, sale, coprite e fate stufare per una decina di minuti, finché saranno cotti. Passateli nel mixer o tagliateli al coltello- meglio- ed uniteli al pane precedentemente tagliato a dadini ed ammollato nel latte tiepido.
Sbattete le uova, salatele e pepatele, amalgamatele al composto. Lavorate con le mani, aggiungete del Parmigiano e la farina; se l'impasto dovesse risultare troppo bagnato asciugate con poco pane grattugiato.
Formate gli gnocchi di pane della misura che preferite
Lessate in abbondante acqua salata e condite rigorosamente con burro, salvia e Parmigiano
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